Nicodemo Librandi
Cirò Marina è affacciata sul mar
Ionio, con i suoi vigneti collinari e pianeggianti, perfettamente
incastonati nella macchia mediterranea. Da questo paesaggio unico,
l'azienda Librandi trae, da sempre, ispirazione per la produzione dei
suoi eccellenti vini, in una zona della Calabria vocata, fin
dall'antichità, alla coltivazione della vite. Una terra di vigneti
che incontra una storia fatta di valori, radici e voglia di aprirsi
al mondo. E' lì che la famiglia Librandi coltiva la vite da quattro
generazioni ed è lì che, negli anni ‘50, decide di allargare le
attività organizzandosi per l’imbottigliamento, la conservazione e
la commercializzazione del vino. La storia del vino Cirò ha inizio
in un tempo lontano, quando i vini di Cremissa (il nome di Cirò
nell'antichità) raggiunsero presto una grande notorietà commerciale
e la loro qualità era tale da vederli offrire in premio agli atleti
che ritornavano vittoriosi dalle Olimpiadi, come il grande atleta
Milone di Crotone. Da quel momento la cultura del vino diventò parte
integrante della storia di quest'angolo di Calabria.
L'azienda è da sempre a gestione
esclusivamente familiare: guidata fino al 2012 dai fratelli fondatori
Antonio e Nicodemo Librandi, oggi, dopo la scomparsa di Antonio,
l’azienda è condotta da Nicodemo, Raffaele, Paolo, Francesco e
Teresa Librandi. Una scelta importante che vede i Librandi impegnati
in prima linea in tutte le attività dell’azienda: dalla gestione
dei vigneti alla commercializzazione.
L’attività di imbottigliamento dei
vini a base Gaglioppo e Greco Bianco ha inizio nel 1953 nella piccola
cantina di via Tirone. Due anni più tardi il primo step di un
processo di espansione importante: l’acquisto nel 1955 dell'azienda
Ponta nell’omonima località, all’interno della Doc Cirò. Nel
1975, sotto la spinta della crescita commerciale e necessitando di
maggiori spazi, la famiglia inaugura il nuovo stabilimento produttivo
in Contrada San Gennaro dove, ancora oggi, ha sede la Cantina. Il
1985 è un anno importante: fa il suo debutto uno dei vini simbolo
dell’azienda, il Duca Sanfelice Cirò Rosso Riserva (annata 1983),
mentre nel 1988 dopo l'acquisto dell'azienda Arcidiaconato, a
Strongoli, escono le prime annate di Gravello, Critone e Terre
Lontane, tre vini che hanno fatto la storia dell’azienda. Nel 1997
la famiglia acquista l'azienda Rosaneti e sceglie di insistere con
forza sui vitigni autoctoni. Nel 1998 esce la prima annata di Magno
Megonio (la 1995), prodotto soltanto in versione magnum. Nel 2003
viene presentata la prima annata di Efeso (la 2011); nel 2005 entrano
in commercio i Melissa Doc con il marchio Asylia e l’olio Evo; nel
2007 vengono imbottigliati i primi due spumanti metodo classico,
Rosaneti e Almaneti.
Ogni anno, oltre alle uve di propria
produzione, l'azienda si avvale di uve di qualità provenienti
esclusivamente dalla zona DOC di Cirò. Per incentivare questo forte
legame tra l'azienda ed i fornitori, altamente selezionati, nel 2008
è stata istituita l’associazione “I Vignaioli del Cirò” che
ad oggi vanta 42 membri. Ad oggi l’azienda imbottiglia e
commercializza circa 2.500.000 bottiglie di vino e 25.000 di olio
all'anno, con una distribuzione rivolta essenzialmente a ristoranti,
enoteche e locali specializzati. Per gli appassionati ed i curiosi è
possibile effettuare la visita alle cantine e la degustazione dei
vini previa prenotazione.
+info
Librandi Antonio & Nicodemo
S.S. 106 , C.da San Gennaro – Cirò
Marina (KR)
Tel: +39 0962 31 518
Sito web: www.librandi.it
E-mail: librandi@librandi.it