Le Clementine di Calabria, prodotto che
ha ottenuto il marchio IGP (identificazione geografica protetta), è
un agrume coltivato nelle pianure calabresi di Sibari, Lamezia e
Gioia Tauro da quasi due secoli, con una produzione è pari a circa il
50% di quella nazionale. Tale agrume, dalla pianta sempreverde, dal
colore arancio intenso e dalla buccia sottile, è considerato un
ibrido tra il mandarino e l'arancio amaro. Affonda le proprie origini
in Algeria dove si produceva già dalla fine del IXX° secolo e
prende il nome dal direttore (Fra Clément Rodier o "Padre Clemente")
del convento-orfanotrofio di Misserghin, nel quale nasce per la prima
volta. Esistono, però, alcune ipotesi circa il fatto che la sua
origine sia molto più antica e che la sua terra di provenienza
originaria sia la Cina o il Giappone e che il religioso algerino
l'avrebbe solo introdotto nel Mediterraneo. Dopo le prime ibridazioni
agli inizi del XX° secolo, fu presto evidente che si trattava di una
nuova specie di Citrus (Citrus reticulata Blanco), dato che le
caratteristiche rimanevano inalterate nel tempo e la riproduzione
dell'agrume non dava alcun problema nei decenni di coltivazione
sperimentale. Dal 1940 la clementina è uno degli agrumi stabilmente
presenti sul mercato italiano e, negli ultimi decenni, il frutto più
venduto dopo le arance. La polpa del frutto è molto succosa,
aromatica e ricca di carboidrati, zuccheri, vitamine e potassio; il
suo sapore presenta un perfetto equilibrio tra zuccheri ed acidi. Il
clima mite della piana di Sibari, di Lamezia e di quella di Gioia Tauro, in
quanto territori protetti dai venti e dalle escursioni termiche,
risulta essere particolarmente adatto per questo tipo di
coltivazione, così come le proprietà dei terreni, caratterizzati
dalla forte presenza di falde acquifere, dotati di silicio, ricchi di
scheletro e con un fattore ph neutro. Il periodo di raccolta e
vendita va da ottobre a febbraio. Tali agrumi sono ricchissimi di
vitamine C e A, potassio, sodio, pigmenti e sali minerali, fonte di
salute per l'uomo, tanto da essere definite il frutto della salute,
del benessere e della bellezza. In cucina, viene normalmente
impiegata al naturale ma può essere utilizzata per succhi,
marmellate, sorbetti o sciroppi. Il frutto è utilizzato anche in
cosmesi nella preparazione di lozioni tonificanti e maschere per la
pelle. Le piantagioni più estese al mondo si trovano in Tunisia,
Algeria, Marocco, Spagna, Stati Uniti (in Florida) ed in Italia (in
Calabria e in Sicilia).
+info
Consorzio per la Tutela delle Clementine di Calabria IGP
SS Cosma e Damiano n.47
Corigliano Calabro (CS)
Tel: +39 329 91 17 924
E-mail: info@igpclementinedicalabria.it