Questo antico borgo medievale, situato
nella provincia di Catanzaro, è un balcone naturale sullo Ionio. Fu
fondato nel 1080 dal condottiero normanno, nonchè primo Duca di
Calabria, Roberto il Guiscardo. E' situato a 240 metri s.l.m, su una
collina che domina l'ampia vallata del torrente Gallipari, tra due
valloni che degradano verso la pianura litoranea. Conserva, ancora
intatta, la struttura urbanistica medievale costituita da suggestivi
e stretti vicoli che si intersecano fra le case disposte l’una a
ridosso dell’altra. Il borgo, sin dalle origini, ebbe scopi
prevalentemente difensivi come confermato dalla cinta muraria e dal
castello signorile risalenti circa al XII° secolo; quest'ultimo, in
particolare, fungeva da punto d'avvistamento contro le invasioni dei
Saraceni e dei Turchi. Purtroppo poco o nulla rimane oggi a
testimonianza della fortificazione, se non la struttura stessa del
paese, resti delle antiche porte medievali di accesso al paese con
relative stradine di pietra, le innumerevoli stradine che si snodano
in gironi concentrici, convergenti verso il culmine dell'altura dove
era posto il vecchio castello. Da qui il piccolo borgo si dipanava in
abitazioni contadine e botteghe che ne costituivano la vita stessa.
In passato ha assunto, di volta in volta, i nomi di Badulato,
Vadolato oppure Badoaro. Fu danneggiato dai terremoti del 1640 e del
1659 e quasi distrutto da quello del 1783. Badolato è il “borgo
delle chiese” e, passeggiando nel centro, se ne possono visitare
ben 12 che, per la loro posizione, sembrano quasi proteggere il paese
dai quattro lati. Tra le più antiche ed artisticamente rilevanti
citiamo: la Chiesa di Santa Caterina d'Alessandria, la Chiesa di San
Nicola Vescovo, la Chiesa di Santa Maria della Sanità, la Chiesa del
SS.mo Salvatore. Verso la fine degli anni '90 Badolato divenne famoso
grazie ad una politica di accoglienza e di recupero degli edifici
storici di cui oggi si raccolgono i risultati.
Nel 2010 il famoso regista Wim Wenders
ha scelto questo borgo quale ambientazione per le scene del suo
cortometraggio dal titolo "Il Volo". Oggi Badolato è meta
ambita degli stranieri provenienti dal nord Europa, che hanno deciso
di prendere casa nel borgo e utilizzarlo come buen retiro per le
proprie vacanze. Negli ultimi anni è diventato anche un "paese
albergo", grazie a diversi imprenditori turistici che hanno
deciso di lavorare in rete per offrire ai visitatori l'esperienza
della Calabria più vera, che non è solo vacanza ma anche
trasmissione di emozioni e stili di vita.