Belmonte Calabro è un borgo medievale che conserva, ancora oggi, la bellezza del suo autentico
centro storico e di un panorama meraviglioso sulla vallata che, vista
la posizione strategica, permetteva di tenere sotto controllo il Mar
Tirreno dagli invasori. Se facciamo un salto
indietro nel tempo per scoprire le origini di questo paesino,
dobbiamo partire dal suo Castello, costruito nella seconda metà del
Duecento per mantenere sotto controllo la città di Amantea che si
era ribellata al dominio Angioino. In seguito all'espansione degli
abitanti sul colle, vengono edificate anche le mura di cinta formate a
tratti dalle pareti delle stesse case. Il paese ha 3 porte di accesso
importanti: la Porta di Mare che era affiancata da una torre; la
Porta di Terra, posta ai piedi del castello; la Porta Laterale che si
apre verso il vallone. La nostra passeggiata ha inizio proprio
dalla Porta di mare che è l'accesso al paese dal mare. La
strada, ricca di tornanti, ci porta dritti dritti al cuore
del centro storico. Lasciamo la macchina per incamminarci lungo i
vicoli meravigliosi di questo borgo. Il centro storico di
Belmonte è un gioiello architettonico incastonato sulla
collina rocciosa. La bellezza dei vicoletti colorati (e così curati) è
davvero sconvolgente; mentre passeggi tra le case in pietra potresti
essere distratto dal rintocco delle campane che, se accostato al
silenzio di una giornata piovosa di maggio, è davvero un momento
suggestivo. Custodi di una millenaria storia
calabrese, sui muri delle case troviamo affisse delle targhette con
proverbi calabresi che ti fanno respirare un'aria davvero magica. La
denominazione di "Paese dei vichi" (paese dei vicoli) non
può che essere più azzeccata visto il labirinto di scalette e
stradine strette che ti portano in giro per tutto il percorso
guidato.
Ogni civico di Via
Cavour, che è una delle via principali, ha una caratteristica
particolare ed, che sia soltanto il nome rigorosamente calabro di un
appartamento in affitto o un abbellimento floreale, è davvero
bellissimo girovagarci. Le piazzette che si aprono poi all'improvviso ci fanno perdere la percezione del tempo. Chicca culinaria di grandissima
importanza è il pomodoro di Belmonte, l'unico pomodoro italiano che
vanta il marchio De.C.O. (Denominazione comunale di origine), che in
sostanza descrive un prodotto che nasce e cresce solo in una determinata area a vocazione agricola.
Le grandi dimensioni ed il colore rosato sono le caratteristiche principali di questo ortaggio, particolare in quanto matura prima all'interno e poi
all'esterno donando un sapore inimitabile, che noi calabresi
conosciamo bene.
Se vuoi perderti tra l'incantevole
borgo di Belmonte il mio consiglio è quello di sostare in un
ristorante tipico tra le piccole stradine del centro, mangiare il
pomodoro di Belmonte e spostarsi nella marina per un tuffo
al mare. Abbiamo bisogno di altro ?